Nuove Frontiere

Solo fino a poco più di mezzo secolo fa, la cataratta senile condannava molte persone anziane alla cecità, mentre oggi, nei Paesi tecnologicamente avanzati, essa è considerata come un “comune e normale disturbo dovuto all’età” facilmente eliminabile grazie a un piccolo intervento ambulatorio. Questo è solo uno dei tanti esempi degli incredibili progressi compiuti dall’oftalmologia negli ultimi decenni, progressi avvenuti grazie a scoperte scientifiche e tecnologiche che hanno portato allo sviluppo di una serie di tecnologie e metodologie mediche, sia diagnostiche che terapeutiche, che solo fino a pochi anni fa potevano sembrare pura fantascienza.

Questo è particolarmente vero nell’ambito dell’oculistica, dove patologie quali la degenerazione maculare legata all’età (AMD) e la retinopatia diabetica (DR), che in forma avanzata possono causare la perdita della visione centrale, erano fino a pochi decenni fa praticamente sconosciute da un punto di vista fisiopatologico (cioè delle alterazioni delle funzioni organiche che conducono alla malattia) e ben poco si poteva fare per cercare di arrestarle o arginarle.

Da diversi anni, la AMD e la RD vengono studiate e via via sempre più caratterizzate anche a livello molecolare e genetico, permettendo la messa a punto di metodologie diagnostiche, terapeutiche e chirurgiche sempre più avanzate.

L’aumento allarmante delle patologie retiniche osservato nell’ultimo decennio nei Paesi tecnologicamente avanzati è dovuto principalmente all’allungamento della vita media e a fattori ambientali quali il buco dell’ozono (che causa una maggiore penetrazione di raggi UV nell’atmosfera terrestre, in particolare di raggi UV-B e UV-C, i più pericolosi per la salute) e l’inquinamento, che provocano un aumento di produzione di radicali liberi e quindi un aumento dello stress ossidativo nelle cellule. Non dimentichiamo, inoltre, l’importanza dello stile di vita (dieta ricca di grassi, zuccheri, cibi ricchi di conservanti etc.) e l’esistenza di fattori ereditari (genetici) che spesso hanno un loro peso nell’insorgenza di questo tipo di patologie. Patologie quali la AMD e la DR sono oggi facilmente diagnosticabili e per fortuna, in particolar modo se la diagnosi viene fatta precocemente, molti pazienti possono essere trattati e la visione può essere preservata.

Tra le patologie oculari di maggiore rilevanza e per le quali esistono oggi tutta una serie di metdolologie diagnostiche e terapeutiche possiamo annoverare i danni alla retina (fori, strappi, distacchi) e l’occlusione della vena centrale retinica (CRVO), per queste condizioni oculari sono attualmente disponibili molte tecniche laser e chirurgiche in grado di salvare la visione. Ricordiamo inoltre il glaucoma, una patologia oculare estremamente pericolosa e abbastanza diffusa, per la cui forma evoluta, purtroppo, non esistono cure; esistono tuttavia metodologie diagnostiche molto avanzate e sofisticate che ne permettono la diagnosi precoce e la prevenzione.

Non dimentichiamo, infine, gli errori refrattivi che, pur non essendo delle patologie e non compromettendo la visione, possono comunque causare disagi (anche di tipo psicologico o sociale) in grado di influire negativamente sulla qualità della vita delle persone.

Tante, dunque, sono le tecnologie e metodologie oculistiche (diagnostiche e terapeutiche) in continua evoluzione che, unitamente alla formazione e specializzazione degli operatori del settore, rappresentano un requisito essenziale per poter arginare le patologie oculari e migliorare la qualità di vita dei pazienti.

Presentiamo qui di seguito le tecnologie e metodologie diagnostiche e terapeutiche più utilizzate per le patologie oculari maggiormente rilevanti da un punto di vista sociale e disponibili presso la Macula&Genoma Foundation.

Tecniche Diagnostiche

  1. Angiografia (con fluoresceina o con ICG)

  2. Ecografia del fundus

  3. Fotografia del fundus

  4. Gonioscopia

  5. Microperimetria

  6. Oftalmoscopia binoculare

  7. Pachimetria

  8. Tomografia a coerenza ottica (OCT)

  9. Tonometria

Tecniche Terapeutiche

  1. Cheratectomia fotorefrattiva (PRK)

  2. Facoemulsificazione

  3. Farmacochirurgia: iniezioni e impianti intra-vitreali

  4. Fotocoagulazione retinica

  5. Iridotomia laser

  6. Laser-Assisted in Situ Keratomileusis (LASIK)

  7. Terapia fotodinamica (PDT)

  8. Trabeculoplastica con laser ad argon (ALT)

  9. Trabeculoplastica laser selettiva (SLT)

  10. Vitrectomia